Welfare e natura
Il volume propone soluzioni innovative per l’invecchiamento attivo attraverso le pratiche di Agricoltura Sociale, gli Interventi Assistiti con Animali e le Animal-Nature Based Solutions. Sviluppato nell’ambito del progetto “Tuscany Health Ecosystem” finanziato dal PNRR, il lavoro promuove l’uso integrato delle risorse naturali e comunitarie per migliorare il benessere degli anziani. Offre strumenti pratici e riflessioni operative per attori pubblici e privati, contribuendo alla costruzione di nuovi modelli territoriali, sostenibili e replicabili, orientati alla prevenzione e alla qualità della vita nella terza età.
formato: E-book
Diacronia 1/2024
Il presente fascicolo contiene una sezione monografica dedicata al diritto di resistenza, inserito nella cornice più ampia dell’obbedienza (o della disobbedienza) al potere costituito, e che inevitabilmente rimanda alla questione del “che fare” quando il diritto diventa (gravemente) ingiusto. Il fascicolo contiene inoltre saggi su Locke e il diritto di proprietà, e sulla teoria del governo dello scrittore giapponese del XVIII secolo Ueda Akinari, nonché una nota sulla figura di Hans Kelsen.Hanno contribuito al fascicolo: Ilario Belloni, Corrado Del Bò, Aldo Andrea Cassi, Tommaso Gazzolo, Barbara Pezzini, Filippo Pizzolato, Federico LorenzoRamaioli, Giorgio Ridolfi, Michele Saporiti, Maria Zanichelli, Federico Zuolo.
formato: Libro
A tu per tu con il caso Ustica
La chiusura dei procedimenti penali e civili e la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura del Tribunale di Roma, se approvata dal GIP, potrebbe portare alla chiusura del caso Ustica dal punto di vista giudiziario consentendo di effettuare una analisi critica del materiale disponibile senza necessità di sostenere ipotesi convenienti per le parti. Questo libro scritto da un tecnico che ha seguito come consulente del Giudice Priore lo sviluppo del caso Ustica dal 1990 fino alla sentenza della Corte di Assise del 2004 fornendo anche consulenza, quando richiesta, durante l’iter giudiziario contro ignoti conclusosi nel marzo 2025 con la richiesta di archiviazione del caso, riporta i risultati conseguiti con questo tipo di indagine. I risultati hanno portato a individuare una verità, definita come verità ingegneristica, costituita da ragionevoli certezze sulle cause dell’incidente e da una possibile ipotesi di scenario dove l’evento potrebbe essere maturato. Non essendo stato possibile raggiungere la verità assoluta per la presenza di ostacoli derivanti principalmente dal troppo tempo trascorso che ha portato all’irreperibilità o alla contaminazione del materiale di interesse la verità ingegneristica è stata proposta nel libro come un tentativo di porre un punto fermo al caso Ustica almeno da un punto di vista tecnico, riservando alla Storia il compito di conseguire la verità assoluta come anche riportato nella sentenza della Corte di Assise di Roma.
formato: Libro
Giacomo Matteotti e la libertà liberatrice
Il volume Giacomo Matteotti e la libertà liberatrice offre una lettura, agile e al tempo stessa rigorosa e corredata da documenti inediti, della elaborazione della figura del “martire socialista” fino alle recenti celebrazioni nazionali del centenario della morte. Matteotti fu simbolo della lotta per la democrazia e la libertà tra le due guerre di fronte al fascismo montante e infine nella Resistenza. La sua eredità morale e politica fu fonte di ispirazione di quei valori che furono alla base della Carta costituzionale repubblicana, a beneficio di tutti. Il volume associa il nome di Matteotti al concetto della “libertà liberatrice”, così come già avveniva a livello internazionale, per sottolineare il richiamo etico e politico ad una libertà che non si presentasse chiusa in se stessa a difesa del proprio ego e non si ritenesse acquisita una volta per sempre, ma che si dispiegasse e si realizzasse nel rispetto degli altri, operasse con equità per fini sociali, si aprisse ai bisogni sempre nuovi, in particolare a favore dei ceti più emarginati. Che diventasse, appunto, “liberatrice”.
formato: Libro
AGOGHE' XX-XXI
Il titolo di Capitale italiana della cultura 2025 giunge ad Agrigento 2500 anni dopo il prestigioso elogio tributatole nel V secolo a.C. dal poeta greco Pindaro: «la più bella città dei mortali». A questa città, dove oggi i segni dell’antico splendore appaiono sovrastati dalle difficoltà del presente, Agoghé dedica gli scampoli di un racconto lungo oltre due millenni: piccole storie che spaziano dall’Akragas greca e romana alla Kerkent araba, dalla Girgenti medievale e moderna all’Agrigento contemporanea, restituite dalla ricerca archeologica e da indagini di archivio condotte da archeologi, architetti, storici e storici dell’arte del Parco della Valle dei Templi e della Soprintendenza di Agrigento.
formato: Libro
Pisa, solitudine di un impero
Nessuna città italiana ha avuto da una personalità straniera – forse nemmeno Roma – il privilegio di una reinterpretazione della sua storia e della sua arte, così organica e poetica quanto Pisa, in questo libro. Borchardt vede nella sua storia di Pisa, fin dalle origini, lo svilupparsi di un tipo d’impero diverso da quelli continentali, un «impero di vele», opposto sia alla rissosa politica comunale e fiorentina, sia a Roma.Per un certo periodo i pisani parvero riuscire ad imporre questa idea anche agli svevi di cui i mercanti, i diplomatici pisani furono, secondo Borchardt, più che mediatori, guide illuminate. Testimonianza di questa visione universale di Pisa, quasi anti-Firenze e anti-Roma, sono le opere d’arte, il suo Foro imperiale e cristiano. Lo stile pisano è «il grande stile», stile imperiale. Giovanni Pisano – che Borchardt sente quasi fratello al suo temperamento – è per lui il tragico e felice punto d’incontro e di scontro della passionalità gotica e della misura classica. Da Giovanni e non da Giotto, Dante ha derivato la suadrammaticità plastica. A Pisa, già prima che con Dante, si era andato formando anche un primo volgare, imperiale e pratico, illustre, fermentato dal contatto pratico con le cancellerie, e poetico con la Provenza. Ultimi documenti di questo sogno e stile imperiali, di questa «Causa victa», di questa imperiale e dinamica solitudine di Pisa entro l’Italia ed entro l’impero, sono il Giudizio Universale del Camposanto e la scultura lignea pisana, che l’A. analizza minutamente.I dettagli, la velatura storica del libro possono essere discutibili o superati: ma questa velatura è investita da un tale soffio di fantasia e vigoria, da un affetto così insistente e prepotente, che il libro potrà sorprendere anche i più attenti conoscitori della storia e dell’arte pisana.
formato: Libro
Lezioni di meccanica razionale
Il presente volume riguarda lo studio del moto di sistemi composti da corpi puntiformi e corpi estesi rigidi, eventualmente soggetti a vincoli. Vengono descritte idee e risultati della Meccanica Classica con la formulazione newtoniana e quella lagrangiana. Questo volume è pensato come libro di testo per un corso semestrale delle Lauree triennali in Matematica, Fisica e Ingegneria. Vengono presentati vari esempi e proposti esercizi la cui soluzione si trova nell’ultimo capitolo. Il libro è frutto della lunga esperienza didattica dell’autore per il Corso di Meccanica Razionale nei Corsi di Studio in Matematica e in Ingegneria Aerospaziale all’Università di Pisa.
formato: Libro
Codici illustrati della Commedia
Negli ultimi decenni l’interesse per illustrazioni e fonti figurative dantesche ha conosciuto una crescita eccezionale, con un’inedita attenzione al rapporto tra la Commedia e le sue traduzioni visive, alla cultura visuale di Dante e al ruolo che essa svolge nel poema.Il volume ricostruisce le origini di questa fortuna e offre il primo profilo degli studi sui codici illustrati della Commedia dalle soglie del Novecento fino al centenario del 2021, tracciando un percorso storico-critico cheaffronta questioni nodali della dantistica dell’ultimo secolo, attraverso la lente del manoscritto illustrato come oggetto culturale al centro di un dialogo tra indirizzi di ricerca e discipline diverse.
formato: Libro